Scopri Palermo
Palermo è il quinto comune italiano per popolazione nonché il principale centro urbano dell'isola di Sicilia.
La città vanta una storia plurimillenaria e ha avuto un ruolo importante per le vicende del Mediterraneo e dell'Europa. Fondata dai Fenici tra il VII e il VI secolo a.C.[6], vanta un passato coronato da molteplici popoli conquistatori.
Viene conquistata nel 254 a.C. dai Romani, dai Vandali nel 429, passa nel 536 sotto Bisanzio e infine inesorabilmente conquistata dai Saraceni nell'831. Successivamente, con l'avvento dei Normanni e il ritorno alla cristianità, fu la città di incoronazione per i numerosi re di Sicilia.
Ed è proprio grazie a questa sua storia ricca della cultura di numerosi popoli che oggi Palermo è una delle città culturalmente più fiorenti dell'intero panorama Europeo.
La città vanta una storia plurimillenaria e ha avuto un ruolo importante per le vicende del Mediterraneo e dell'Europa. Fondata dai Fenici tra il VII e il VI secolo a.C.[6], vanta un passato coronato da molteplici popoli conquistatori.
Viene conquistata nel 254 a.C. dai Romani, dai Vandali nel 429, passa nel 536 sotto Bisanzio e infine inesorabilmente conquistata dai Saraceni nell'831. Successivamente, con l'avvento dei Normanni e il ritorno alla cristianità, fu la città di incoronazione per i numerosi re di Sicilia.
Ed è proprio grazie a questa sua storia ricca della cultura di numerosi popoli che oggi Palermo è una delle città culturalmente più fiorenti dell'intero panorama Europeo.
Quando arte e natura si combinano,
ecco la buona cucina!
La cucina palermitana , come tutta la cucina siciliana in generale, rientra a pieno nel modello nutrizionale della dieta mediterranea, riconosciuta dall'UNESCO bene protetto nella lista dei patrimoni orali e immateriali dell'umanità nel 2010.
Di particolare interesse è il "cibo da strada", ancora largamente diffuso, che rappresenta perfettamente i gusti dei palermitani. Molto presente anche la cultura e la tradizione culinaria araba, in particolare nei dolci.
Di particolare interesse è il "cibo da strada", ancora largamente diffuso, che rappresenta perfettamente i gusti dei palermitani. Molto presente anche la cultura e la tradizione culinaria araba, in particolare nei dolci.
Un rosso che conquista.
Oggi la Sicilia contende alla Puglia il primato di regione italiana maggior produttrice di vino.
Dai vigneti lungo le pendici dell’Etna, molto fertili grazie alla presenza del vulcano, si produco vini che appartengono alla più antica Doc siciliana, riconosciuta nel lontano agosto del 1968; e vengono prodotti in quattro tipologie differenti. Le zone vitivinicole si espandono anche sui monti Peloritani che sovrastano Messina e nelle isole Lipari: merita di essere citato il Malvasia di Lipari; a sudovest, nelle pianure tra Siracusa e Ragusa e sulle propaggini dei monti iblei, possiamo citare l’Albanello di Siracusa; l’Eloro bianco o rosso (Noto, Avola); e il famoso Nero d’Avola. |